Previsioni sul fotovoltaico: il futuro sarà sempre più green

Il mondo sta entrando in una nuova era energetica, focalizzata sull’obiettivo net-zero e supportata dal boom del fotovoltaico a livello globale. La tecnologia fotovoltaica è considerata la chiave per la transizione green, soprattutto in vista dell’elettrificazione dei consumi energetici.

Le previsioni sul fotovoltaico sono in genere positive e positiviste, infatti indicano un trend in crescita nei prossimi anni, tuttavia non sarà facile rispettare i target europei sulla produzione di energia sostenibile. Scopriamo quali sono le ultime proiezioni per il mercato del fotovoltaico in Italia e in Europa.

Secondo l’ultimo report di Solar Power Europe, nel 2022 le installazioni fotovoltaiche in Europa sono cresciute del 50% rispetto al 2021, passando da 28,1 GW a 41,4 GW di potenza installata. Si tratta di una potenza che permette di coprire il fabbisogno energetico di 12,4 milioni di abitazioni.

A guidare la crescita del fotovoltaico in Europa è stata la Germania con 7,9 GW di potenza installata nel 2022, seguita dalla Spagna con 7,5 GW, dalla Polonia con 4,9 GW, dall’Olanda con 4 GW e dalla Francia con 2,9 GW. L’Italia si posiziona al sesto posto per quanto riguarda la potenza fotovoltaica installata nel 2022 con 2,6 GW.

Per capire meglio quanto è aumentato il fotovoltaico in Italia nel 2022 è possibile analizzare i dati statistici del GSE relativi ai primi 9 mesi del 2022. In particolare, al 30 settembre 2022 nel nostro Paese si sono registrati 1.139.967 impianti fotovoltaici installati, con un aumento del +12,2% rispetto al 31 dicembre 2021).

Per quanto riguarda la produzione da fotovoltaico in Italia nel 2022, sempre il report del GSE indica una potenza di picco di 24.206 MW installata al 30 settembre 2022, con un incremento del 7,1% in confronto a fine 2022, per una produzione lorda di 23.940 GWh in crescita del 12,2% rispetto ai primi 9 mesi del 2021. 

Per comprendere le prospettive del fotovoltaico in Europa bisogna partire dagli obiettivi dell’Unione Europea. Innanzitutto ci sono i target del Green Deal europeo, che prevedono la riduzione del 55% delle emissioni di CO₂ entro il 2030 e il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050.

Dopodiché bisogna considerare anche il REPowerEU, il piano europeo per aumentare la diffusione delle rinnovabili e ridurre le fonti fossili. Nel dettaglio, il REPowerEU ha introdotto l’obbligo dell’installazione del fotovoltaico nei nuovi edifici commerciali e pubblici con area superiore a 250 metri quadrati entro il 2026 (2027 per quelli esistenti) e sugli edifici residenziali entro il 2029.

Per raggiungere tali obiettivi è stata anche istituita l’European Solar PV Industry Alliance, ovvero l’Allenza europea dell’industria solare. Lo scopo è aumentare la capacità produttiva del fotovoltaico in Europa, con una nuova potenza fotovoltaica installata di 320 GW entro il 2025 e quasi 600 GW entro il 2030.

Secondo le previsioni dell’Alleanza, entro i prossimi 3 anni la capacità produttiva europea di fotovoltaico arriverà a 30 GW. Questa crescita potrebbe generare risultati importanti anche dal punto di vista economico, stimolando la green economy con la creazione di 400.000 nuovi posti di lavoro e apportando un contributo di circa 60 miliardi di euro di PIL in più all’anno nell’UE.

Secondo il report di Solar Power Europe, nel 2023 dovrebbero essere installati in Europa 53,6 GW di potenza fotovoltaica, un dato leggermente al di sotto del target di 60 GW auspicato dall’Agenzia internazionale dell’energia per rendere l’Unione Europea indipendente dalle importazioni di gas russo.

D’accordo con gli obiettivi del piano REPowerEU, l’Italia dovrebbe installare 85 GW di fotovoltaico fino al 2030, arrivando a coprire fino all’84% del fabbisogno nazionale di energia elettrica con le fonti rinnovabili.

In base report di Solar Power Europe, al ritmo attuale l’energia fotovoltaica dovrebbe raggiungere i 484 GW di potenza installata entro il 2026 in tutta l’Unione Europea. In particolare, se tra il 2023 e il 2026 la Germania potrebbe installare fino a 80 GW, nello scenario più positivo le previsioni sul fotovoltaico per l’Italia indicano che potrebbe installare fino a 34 GW di solare fotovoltaico.

Secondo il rapporto Renewable Energy Report 2022 dell’Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, il ritmo attuale delle installazioni fotovoltaiche è ancora troppo lento per raggiungere gli obiettivi europei. Infatti, per rispettare i target al 2030 di 125-130 GW di potenza installata dalle rinnovabili di cui 60-65 GW da fotovoltaico ed eolico, servirebbe una crescita da 4 a 7 volte superiore rispetto a quella odierna.

Nel dettaglio, per il fotovoltaico in Italia si dovrebbe passare da 0,73 a 5,6 GW l’anno, agendo soprattutto sulla semplificazione della burocrazia per agevolare le nuove installazioni di impianti fotovoltaici e sugli incentivi per stimolare gli investimenti nel solare fotovoltaico.

Molte famiglie e imprese stanno valutando di investire nel fotovoltaico, ma sono molto attente all’andamento dei prezzi per monitorare l’evoluzione dei costi degli impianti fotovoltaici. Aumentati soprattutto a causa della guerra in Ucraina e dei rincari delle materie prime post-pandemia, vediamo quando scenderanno i prezzi del fotovoltaico e quali potrebbero essere gli scenari per il 2023.

In base a uno studio dell’EUPVTP, l’European Photovoltaic Technology Platform, il costo dei moduli fotovoltaici potrebbe dimezzarsi entro il 2030. Ciò dovrebbe essere possibile grazie all’aumento dell’efficienza dei pannelli fotovoltaici e degli altri componenti dell’impianto, anche senza particolari innovazioni tecnologiche, oltre al risparmio sui costi in bolletta ottenibile con un impianto solare fotovoltaico.

In Italia bisogna anche tenere conto delle agevolazioni per il fotovoltaico disponibili, tra cui il bonus ristrutturazione e il Superbonus con detrazioni fiscali dal 50 al 90% per il 2023. Inoltre chi sceglierà di installare un impianto fotovoltaico quest’anno potrà beneficiare anche dell’IVA agevolata al 10%.

Per investire nel fotovoltaico è importante scegliere moduli ad alta efficienza e di elevata qualità come i pannelli solari fotovoltaici di NWG Italia, realizzati con tecnologie all’avanguardia per massimizzare l’autoconsumo e fornire un rendimento del 20,2%, con la possibilità di scegliere sia un impianto tradizionale che dotato di batterie al litio di nuova generazione per l’accumulo.