Pulizia pannelli solari: quando, come e con quali prodotti

Un impianto fotovoltaico consente di produrre energia elettrica in modo sostenibile, installando i moduli solari sul tetto e un sistema inverter per l’autoconsumo e lo scambio sul posto. Tuttavia, per mantenere l’impianto sempre efficiente è necessario effettuare periodicamente la pulizia dei pannelli solari, rimuovendo la sporcizia, la polvere e i detriti accumulati sulla superficie.

I pannelli sporchi, infatti, hanno un rendimento ridotto, in quanto le celle fotovoltaiche sono raggiunte da un minore irraggiamento solare. Ecco come tenere puliti i moduli, con tutte le informazioni necessarie per chi vuole sapere quante volte si devono pulire i pannelli fotovoltaici e come funziona la pulizia dei moduli solari.

Tra i principali interventi di manutenzione di un impianto fotovoltaico c’è la pulizia dei pannelli solari, un’operazione fondamentale per evitare che lo sporco ostacoli il passaggio dei raggi solari. Questo procedimento deve essere effettuato almeno due volte l’anno, ossia ogni 6 mesi circa in autunno e in primavera, ma la frequenza e il numero degli interventi variano in base a una serie di aspetti.

In particolare, per stabilire quando si puliscono i pannelli solari bisogna considerare i seguenti fattori:

• presenza di alberi nelle immediate vicinanze;
• localizzazione della casa in una zona industriale;
• vicinanza dell’impianto fotovoltaico al mare;
• ventosità elevata dell’area geografica;
• installazione dei pannelli vicino una canna fumaria.

Tutte queste condizioni richiedono una pulizia dei moduli fotovoltaici più frequente, in quanto sono più soggetti a sporcarsi a causa di polveri, residui vegetali, salsedine, fumi e altri detriti trasportati dal vento. Ad ogni modo, per stabilire quando pulire i pannelli solari bisogna monitorare il rendimento dell’impianto, verificando lo stato della superficie dei moduli in caso di riduzioni anomale dell’efficienza energetica.

La pulizia dei pannelli solari fotovoltaici è un’operazione delicata. Bisogna prestare attenzione a non danneggiare il rivestimento dei moduli, ma al contempo è importante eliminare bene tutta la sporcizia e le eventuali incrostazioni. Per farlo è necessario usare i prodotti giusti, oppure acquistare un apposito kit di pulizia per pannelli solari, utilizzando anche le attrezzature adatte per questo tipo di intervento.

Nel dettaglio, è necessario scegliere un detergente delicato e specifico, possibilmente preferendo un prodotto a base di ingredienti naturali e biodegradabili per minimizzare l’impatto ambientale e non inquinare. I detergenti per pulire i pannelli solari si possono acquistare online negli e-commerce specializzati, oppure rivolgendosi a un negozio fisico che si occupa della vendita di detersivi professionali o di prodotti per il fotovoltaico.

In alternativa, è possibile usare un detersivo non aggressivo per i piatti, oppure un detergente delicato adatto alle superfici vetrate. Altrimenti, un prodotto perfetto per questo scopo è un detergente antistatico, in quanto ritarda il ritorno della polvere sulla superficie.

Per il risciacquo del prodotto bisogna utilizzare invece dell’acqua demineralizzata, poiché non causa aloni e macchie semplificando e velocizzando l’asciugatura dei moduli appena lavati.

Per quanto riguarda gli attrezzi per la pulizia dei moduli solari, non possono mancare i seguenti utensili:

• asta telescopica in alluminio o fibra di carbonio per raggiungere anche i punti più difficili;
• spazzolone con setole morbide per non rischiare di graffiare i moduli;
• tubo flessibile e cavo all’interno per agevolare la pulizia dei pannelli e far defluire meglio l’acqua e il sapone;
• macchina idropulitrice tradizionale o a osmosi inversa.

La pulizia dei pannelli solari può essere effettuata in diversi modi, ad esempio pulendo i moduli manualmente con uno spazzolone e un tubo dell’acqua. In questo caso basta diluire il detergente con l’acqua demineralizzata, pulire i moduli con l’aiuto di un panno o dello spazzolone; quindi, non rimane che risciacquare con abbondante acqua e asciugare la superficie per evitare macchie e aloni.

In alternativa è possibile pulire i pannelli fotovoltaici con l’idropulitrice, una soluzione senza dubbio più pratica ed efficiente, sfruttando il getto d’acqua a pressione per ottenere una pulizia più veloce e accurata dei moduli solari.

Ad ogni modo, è consigliabile rivolgersi a una ditta specializzata per la pulizia dei pannelli solari dell’impianto fotovoltaico, ad esempio concordando con l’azienda un pacchetto di manutenzione tutto compreso e programmando gli interventi in base alle proprie esigenze.